La Consulenza Finanziaria Indipendente è caratterizzata dalla totale assenza di conflitto d’interesse. Il Consulente Finanziario Indipendente infatti non vende prodotti finanziari e soprattutto non è pagato a provvigione dalla rete distributiva. Questa caratteristica consente di fornire consigli e raccomandazioni in modo disinteressato e nell’esclusivo interesse del Cliente. Essendo remunerato unicamente da quest’ultimo per la qualità del servizio percepito, il suo unico fine sarà la tutela e la salvaguardia degli interessi del Cliente.

Trasparenza del servizio e dei costi: la parcella è infatti concordata in modo chiaro e trasparente all’inizio del servizio. L’assistenza inoltre, quando necessario, non si limita al solo campo degli investimenti ma supporta il Cliente anche in altri ambiti patrimoniali per la tutela degli stessi (ambito assicurativo, previdenziale e successorio).

Sicurezza dei fondi del Cliente: il Consulente Finanziario Indipendente non ha mai accesso ai conti ed ai risparmi del Cliente. Egli indica e raccomanda le operazioni da eseguire ma sarà esclusivamente il Cliente ad effettuarle ed autorizzarle. Il Cliente potrà quindi mettere in atto le raccomandazioni in totale autonomia o, al bisogno, con il supporto del Consulente Finanziario Indipendente che si interfaccerà con la Banca in qualità di filtro e riferimento fiduciario.

Si configura come unico referente qualora si posseggano più conti, senza più avere interlocutori diversi e non allineati tra loro. La gestione del rischio e gli obiettivi del Cliente sono quindi valutati con una prospettiva d’insieme inserendo l’ambito investimenti in un’ottica più ampia di visione patrimoniale globale. Il Cliente stesso avrà una visione immediata di tutto il proprio patrimonio, senza dover ricostruire in autonomia posizioni aggregate.

È un riferimento fisso e a totale disposizione del Cliente: spesso i consulenti di banche e reti sono soggetti a cambi di mansioni e clientela, talvolta abbandonando i propri Clienti che perdono così il riferimento del soggetto che aveva implementato il relativo piano d’investimenti. Il Consulente Finanziario Indipendente mantiene il rapporto con il Cliente in modo continuativo ed è quindi sempre presente per le necessità del Cliente.

Non si è più dipendenti dalla banca. Qualora il Cliente, per molteplici motivi, volesse cambiare banca o ritenesse necessario-conveniente farlo, il Consulente Finanziario Indipendente resterà sempre al suo fianco senza più quindi preoccupare il risparmiatore di eventuali cambi di referenti o rimanere senza il supporto di un valido professionista di fiducia. Potrà inoltre essere lo stesso Consulente Finanziario Indipendente a consigliare un istituto più solido e con condizioni economiche migliori o ad occuparsi della rinegoziazione delle condizioni bancarie in essere.